USA2000
MT5/MT4 Symbol:US_2000 |
Instrument:US_2000 |
Country:US |
Currency:USD |
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RUSSELL 2000
L’indice azionario Russell 2000 è un indice azionario di mercato small-cap che raggruppa le minori 2000 aziende afferenti all’indice Russell 3000. L’indice è ampiamente ritenuto il benchmark di riferimento per i fondi comuni che si identificano come “small-cap”, a differenza dello S&P 500 che include le società a più grande capitalizzazione.
Storia dell’indice Russell 2000 e composizione
L’indice Russell 2000 è nato nel 1984 ad opera della Frank Russell Company ed è associato all’OTC Markets Group, al Nasdaq e al NYSE.
Il Russell 2000 nasce come sottoindice del Russell 3000 ed è un indice ponderato sulla capitalizzazione di mercato con flottante libero. Oggi FTSE Russell del London Stock Exchange (LSE) Group gestisce l’indice Russell 3000, che include 4000 delle principali aziende quotate negli Stati Uniti. L’indice viene ricostruito su base annuale e rivisto inoltre su base trimestrali per includere le nuove IPO (offerte pubbliche iniziali).
Il Russell 2000 è un sotto indice del Russell 3000, di cui rappresenta circa il 10% della sua capitalizzazione di mercato.
All’interno dell’indice Russell 3000, che nonostante il nome include 4000 azioni, è possibile trovare i seguenti sottogruppi:
- Russell 1000: le 1000 più grandi aziende dell’indice Russell 3000
- Russell 2000: le aziende dalla posizione 1001 alla posizione 3000 (per dimensione)
- Russell Microcap Index: le aziende dalla posizione 2001 alla posizione 4000 (per dimensione).
A differenza di altri indici, non esiste un comitato che ne definisce le aziende da includere, ma le componenti vengono definite da una formula che va a prendere appunto le aziende dalla posizione 1001 alla posizione 3000 del Russell 3000.
Al 31 gennaio 2020, la capitalizzazione di mercato media delle società del Russell 2000 era di $2.4754 miliardi, con una capitalizzazione di mercato mediana di $763 milioni. La prima volta che il Russell 2000 ha violato quota 1000 è stata a maggio 2013. Ai fini delle negoziazioni, l’indice Russell 2000 viene identificato dal ticker: ^RUT
Ponderazione del Russell 2000 e criteri di inclusione/esclusione
Il Russell 2000 è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato, ma esclude determinate aziende, tra cui:
- Titoli scambiati a meno di $1.00 per azione
- Titoli scambiati sul mercato OTC (over-the counter)
- Aziende con una capitalizzazione di mercato inferiore a $30 milioni
Composizione dell’indice Russell 2000
I titoli azionari idonei ad essere inseriti nel Russell 2000 devono rispondere ad una serie di requisiti, tra cui:
- Solo indicatori del paese d’origine
- Descrizioni delle azioni devono essere conformi
- Requisiti di trading, ovvero titoli negoziati esclusivamente sulle borse valori statunitensi
- Prezzo di chiusura minimo di $1.00 nel giorno prestabilito di maggio
- Requisito azione/flottante minimo disponibile del 5% o superiore
- Nessun royalty trust, nessuna società a responsabilità limitata statunitense, nessuna società chiusa e di investimento
- Azioni privilegiate convertibili o azioni privilegiate escluse
Diversi sono i settori dei titoli afferenti al Russell 2000. Il settore dei servizi finanziari è il settore più rappresentato, che costituisce oltre il 25% dell’indice. A questo seguono i settori sanitari, dei produttori di beni durevoli, i consumi discrezionali e i tecnologici che, complessivamente, rappresentano oltre il 50% dell’indice, divisi in parti sostanzialmente simili. Infine, l’indice include, in misura minore, titoli afferenti ai settori dei materiali, servizi pubblici, energia e beni di consumo.
I primi dieci titoli dell’indice (al 31 gennaio 2020) erano:
- Teladoc Health Inc
- Novocure Ltd
- Generac Holdings Inc
- Lumentum Holdings Inc
- Trex Inc
- Amedisys Inc
- Portland Gen Elec Co
- Haemonetics Corp
- First Industrial Rlty Tr
- Deckers Outdoor Corp
Vantaggi del trading sul Russell 2000 con AvaTrade
Il Russell 2000 è uno degli indici più rinomati e popolari tra i trader interessati ad operare sulle aziende small-cap quotate negli Stati Uniti.
Negli ultimi anni il Russell 2000 ha generato enormi guadagni, in linea con la performance generale delle borse statunitensi.
2012 | price return del 14.63% | total return del 16.35% |
2013 | price return del 37.00% | total return del 38.82% |
2014 | price return del 3.53% | total return del 4.89% |
2015 | price return del -5.71% | total return del -4.41% |
2016 | price return del 19.48% | total return del 21.31% |
2017 | price return del 13.14% | total return del 14.65% |
2018 | price return del -12.18% | total return del -11.01% |
2019 | price return del 23.72% | total return del 25.52% |
Seppure si ricorda che la performance passata non sia garanzia di risultati futuri, al 31 gennaio 2020, il rendimento a 10 anni del Russell 2000 era dell’11.88%, il rendimento a 5 anni dell’8.23%, a 3 anni del 7.28% e ad 1 anno del 9.21%. Questo dimostra che i trader che sono entrati in momenti favorevoli con operazioni ben studiate sotto il profilo temporale, sono riusciti a generare risultati di tutto rispetto.
Nonostante il Russell 2000 sia un indice di aziende small-cap, che di norma registrano una liquidità inferiore a quella degli indici large-cap, il Russell 2000 beneficia comunque un ecosistema che fornisce elevata liquidità all’indice grazie a fondi istituzionali attivi e passivi, fondi comuni di investimento, ETF, future e opzioni che cercano di sfruttare le opportunità offerte da questo indice rinomato a livello globale. Si segnala infatti che il volume per gli ETF basati sul Russell 2000 è stato eccezionalmente elevato negli ultimi anni, con un volume medio giornaliero di transazioni di $4.5 miliardi.
Nel cercare di sfruttare tali opportunità è importante tenere in considerazione i costi di trading che possono erodere i rendimenti potenziali.
In questo AvaTrade è una scelta di tutto rispetto pratica e conveniente, che offre la possibilità di operare sull’indice Russell 2000 tramite contratti per differenza (CFD) a costi estremamente competitivi. Uno dei vantaggi dell’operare tramite contratti per differenza è la possibilità di aprire posizioni sia lunghe sia corte sull’indice con AvaTrade senza dover aver a che fare direttamente con una borsa.
Ma l’offerta di AvaTrade non si limita qui, in quanto i trader beneficiano di diversi strumenti formativi, piattaforme di livello mondiale e spread competitivi su tutti gli asset offerti.
Vantaggi del trading sul USA2000 con AvaTrade in pillole
- Beneficia della sicurezza del trading con un broker forex e di CFD con 9 regolamentazioni in 6 continenti
- Vai lungo o corto per trarre beneficio da rialzi e ribassi dei mercati
- Utilizza la MetaTrader 5, la piattaforma di trading più utilizzata al mondo
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- Supporto tecnico in italiano 24/24 5 giorni a settimana
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Svantaggi del trading sul USA2000 con AvaTrade
- La leva consente di controllare posizioni molto più grandi con un capitale limitato, ma questo si traduce anche in maggiori rischi potenziali
- Le posizioni mantenute aperte nella notte sono soggette a costi di finanziamento overnight
- Un investitore di CFD non vanta alcun diritto sugli asset sottostanti
Perché investire in azioni dell’indice Russell 2000
L’indice Russell 2000 è un eccellente benchmark per le azioni small-cap. Tali azioni small-cap, storicamente, hanno sovraperformato le azioni large-cap per due motivi:
- Le azioni small-cap hanno dimostrato di registrare una crescita più sostenuta dei titoli large-cap, in quanto vi è una minore concorrenza e un maggior margine di crescita.
- Molti titoli small-cap non suscitano lo stesso livello di interesse di fondi di investimento istituzionali, comportando una domanda minore e quindi una riduzione del prezzo, non però a fronte di minor opportunità, ma al contrario.
Questo si traduce spesso in titoli con un’errata valutazione di mercato, che offre interessanti opportunità per i cosiddetti value investors o value trader.
Cosa condiziona il Russell 2000
Il Russell 2000 è un indice del mercato più ampio, con una rappresentazione settoriale relativamente imparziale. Per questo, le variabili macroeconomica, tra cui le oscillazioni dei tassi di interesse, gli annunci del tasso di inflazione, dati occupazionali, PMI manifatturieri, salariati extra agricoli e altri fattori possono influenzare i prezzi dei singoli titoli, dei settori e di altri componenti dei mercati finanziari statunitensi.
Una miriade di fattori interconnessi, non correlati e casuali guidano i livelli e i pesi di ogni singolo componente e settore all’interno dell’indice Russell 2000.
a forza di una valuta, specialmente nei confronti delle materie prime, è uno dei principali che determinano la domanda, come nel caso di un forte dollaro Usa che diminuisce la domanda di oro, platino, rame, minerali ferrosi e altre materie prime e viceversa. L’indice del dollaro Usa è un barometro della forza/debolezza del dollaro e può essere utilizzato come indicatore economico per valutare la convenienza di andare lunghi o corti sul Russell 2000.
Una serie di fattori può determinare il livello del Russell 2000, tra cui il sentiment di mercato, comportamenti speculativi, correzioni di mercato, tensioni geopolitiche come quelle in Corea del Nord, Medio Oriente, Cina, ecc. Questi fattori si combinano, a volte in maniera inspiegabile, portando ad un aumento o ad un calo del Russell 2000. Il Russell 2000 rimane uno degli indici small-medium cap più allettanti per le società statunitensi a migliore performance. L’indice funge da barometro della performance dei mercati statunitensi e i trader possono utilizzare strumenti di trading derivati, come i CFD, per seguire i movimenti dell’indice Russell 2000.
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RUSSELL2000 FAQ
- Cos’è il Russell 2000?
Il Russell 2000 è un indice ponderato rispetto al capitale di mercato composto da 2.000 compagnie statunitensi a piccola capitalizzazione. Viene spesso utilizzato come titolo di riferimento per misurare la salute delle piccole imprese in America. A causa dei suoi estesi elenchi, alcuni investitori lo preferiscono ad altri indici che si concentrano di più su un settore specifico. Le 2.000 società sono scelte dal fondo del Russell 3000, un indice che comprende circa il 98% di tutte le società statunitensi quotate in borsa. Il Russell 2000 è anche considerato un importante campana da ascoltare circa l’economia degli Stati Uniti poiché si concentra principalmente sulle società nazionali.
- Dovrei fare trade con USA2000 ?
Se consideri che da una misura della più ampia economia degli Stati Uniti, il Russell 2000 è una buona scelta. Può anche essere utilizzato in determinate condizioni di mercato quando gli indici large cap S&P 500 e Dow sono giù di tono. Storicamente le azioni a bassa capitalizzazione hanno rendimenti migliori rispetto al mercato esteso, quindi è possibile cogliere movimenti più ampi nel Russell 2000 quando inizia ad entrare in trend. E le società small cap rendono di solito meglio in ambienti con tassi di interesse bassi, ora che sono ai minimi storici (e probabilmente rimarranno così per un po’di tempo), interessarsi al il Russell 2000 potrebbe essere funzionale per un trader.
- Qual è la migliore strategia per fare trading con il USA2000?
Una delle strategie più popolari e affidabili, che potenzialmente la rende anche al meglio per chi è alla ricerca di operazioni vincenti, è quella di utilizzare l’indice di volatilità Russell 2000 (Russell 2000 Volatility Index) per programmare la presa di una posizione lunga nel USA2000. Di solito i picchi nell’indice di volatilità Russell 2000 (di 20 o 50 giorni) offrono buone opportunità a chi si posiziona long sul USA2000. Usare un indicatore di momentum come l’RSI per avere maggiori conferme offre a questa operazione una probabilità di successo ancora migliore.